LA RIETINA - Campobello di Licata  dal 1737


facebook
instagram
dsc_0497dsc_0390
Testi e Foto ideati e realizzati da www.agraria.org 
 
Cavallo Agricolo Italiano da Tiro Pesante Rapido 
Origini e attitudini 
I cavalli da tiro, caratterizzati da struttura pesante e grande sviluppo muscolare e scheletrico, si distinguono in cavalli da tiro pesante lento, rappresentati dalla razza Belga, e in cavalli da tiro pesante rapido, rappresentati appunto dal Cavallo Agricolo Italiano. Grazie all'elevata velocità di crescita e al notevole sviluppo delle masse muscolari, i secondi risultano particolarmente adatti alla produzione di carne. Il Cavallo Agricolo Italiano da T.P.R. è originario della pianura veneta, ferrarese e friulana. Risale al 1860. Dapprima furono utilizzati stalloni che provenivano dal Polesine, ma successivamente furono introdotti stalloni Purosangue Inglese, Hackney e purosangue Arabi. Intorno al 1900 si iniziò l'appesantimento della produzione mediante il ricorso al Boulonnais, all'Ardennese e al Norfolk-Bretone. Attitudini: tiro pesante rapido, lavori agricoli, sella. Il marchio della razza è rappresentato da una scala a 5 pioli racchiusa in uno scudo. Il Libro Genealogico viene tenuto dall'Associazione Nazionale Allevatori del Cavallo Agricolo Italiano da T.P.R. Sito web ufficiale: www.anacaitpr.org 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Caratteri morfologici 
Tipo: brachimorfo. 
Può essere sauro (con coda e criniera chiari), ubero o baio, mentre altri mantelli non sono tollerati. Altezza al garrese: 148-158 cm (femmine); 152-160 cm (maschi). Peso: 700 - 900 kg (a 7-8 mesi i puledri possono superare i 400 kg). Volenteroso, rustico, veloce rispetto alla mole, gentile, attivo e sufficientemente nevrile. I piedi sono un po' squadrati e c'è del ciuffo alle zampe.  
 
 
Bretone 
Origini e attitudini 
Cavallo da tiro pesante rapido (un tempo utilizzato specialmente nei lavori agricoli), originario della Bretagna (Francia).  Da tempi molto antichi esisteva, al centro della montagna bretone (Francia) una popolazione di cavalli che si diceva discendesse dal cavallo delle steppe che montavano i Celti. All'epoca delle crociate, questi cavalli furono incrociati con degli stalloni e delle giumente di origine orientale e diedero origine al "ronzino bretone".  Alla fine del Medioevo esistevano due tipi di Bretoni: il "Sommier", cavallo del Nord della Bretagna, e il "Roussin" derivato dal ronzino di montagna, più fine e più slanciato del primo. Nel corso dei secoli successivi e fino al XIX secolo, numerosi incroci furono operati a partire da cavalli stranieri o francesi, al fine di adattare la produzione ai bisogni economici di ciascuna di queste epoche. L'incrocio con degli stalloni inglesi "Norfolk", alla fine del XIX secolo, diede eccellenti risultati: fu all'origine del "Postier Breton" che fece la reputazione della Bretagna. Questa celebrità si tradusse in una forte corrente di esportazione in numerosi paesi (America del Nord, Italia, Spagna, Giappone, ecc.). Si distinguono due tipi di cavalli Bretoni:  - Tiro Bretone: pesante e pasciuto, peso medio 900-950 kg, altezza 157-160 cm; cavallo forte muscoloso, massiccio, tarchiato e basso;  - Postier Breton: dall'andatura brillante; molto simile al Tiro ma più bello, più distinto e un po' più leggero (700-900 kg). Molto allevato in Bretagna e in molti altri paesi (Italia, Spagna, Giappone, ecc.). Molti sono gli esemplari esportati ogni anno. Dotato di una buona andatura e di una notevole docilità, il Bretone è un cavallo ideale per il tiro da svago, per la competizione o il turismo da tiro.   
 
 
 
 
 
 
 
Caratteri morfologici 
Tipo: brachimorfo.
Mantello: in genere sauro, ubero, raramente baio o roano. La testa è ben quadrata, di medio volume; la fronte larga, il frontale diritto, talvolta camuso, le narici aperte, l'occhio vivo, le orecchie piccole; l'incollatura è forte, leggermente arcata, un po' corta; il garrese è forte, piuttosto corto, la groppa larga e doppia, i fianchi arrotondati; La spalla è un po' lunga, le cosce e gli avambracci molto muscolosi, gli stinchi corti e secchi. 
Altezza media al garrese:  158 cm.
Peso:  Tiro Bretone (900-
950 kg); Postier Breton (700-900 kg).
Temperamento energico e attivo. 
 
 
 
 
Percheron

Origini e attitudini Cavallo francese da tiro pesante rapido, di cui esistono due varietà: il Piccolo e il Grande. Originario del distretto delle Perche, sembra derivi da antichissimi cavalli autoctoni, anche se ha avuto un notevole apporto di sangue arabo fin dall'VIII secolo (più tardi anche di sangue spagnolo). Robusto e infaticabile. Praticamente scomparsa la varietà piccola.   

 

 
 
 
 
 
 
 
Caratteri morfologici 
Tipo: brachimorfo. 
Il mantello più diffuso è il grigio (caratteristico quello pomellato). Altezza al garrese:  150 - 165 cm nel Piccolo e 165 - 180 cm; nel Piccolo il peso è di 600 - 800   kg  e nel Grande  800 - 1.000 kg. Il carattere è tranquillo, docile ed energico.
 
 
LA RIETINA
cavalloagricoloitaliano
bretone
percheron